Bookcrossing secondo Fnac nella Giornata Internazionale del Libro: ho lasciato un Idiota e ho trovato un Piccolo Principe
Il 23 aprile è la Giornata mondiale del Libro e del diritto d'autore e no, non sarà una cosa noiosa. Fnac ad esempio ha deciso di rilanciare il bookcrossing, una delle cose più straordinarie che si possano fare con un libro, anzi due. Il bookcrossing ormai è una creatura mitica: esistono ancora siti dedicati all'argomento e irriducibili bookcrosser ma all'alba del 2008 il fenomeno ha perso smalto rispetto aglio anni ruggenti in cui lasciare un libro su una panchina aveva un significato sociale.
La giornata dell'incrocio libresco sarà domenica 20 aprile con un evento che si intitola Ho lasciato un Idiota e ho trovato un Piccolo Principe: in sei luoghi di sei città italiane si potranno scambiare libri liberamente. Ognuno potrà portare un libro e scambiarlo con quello di altri avventori oppure con uno dei diecimila titoli messi a disposizione dalle case editrici.
Ecco i luoghi dello scambio: a Roma in piazza Santa Maria Trastevere, a Napoli in via Scarlatti, a Milano nei Chiostri dell'Umanitaria, a Verona in piazza delle Erbe, a Torino in Galleria San Federico e a Genova nel Cortile Maggiore di Palazzo Ducale.

Oggi il Corriere cartaeo rilancia l'iniziativa paragonando questo passalibri al passaparola generato online dai blog, responsabili del successi di libri ed edizioni minori, spesso sottovalutate dagli stessi editori, ma che prendono vita nelle recensioni e nel buzz che si va generando online. Un passaparola che è bello quando è spontaneo e non si sottomette alle regole del mercato: niente markette ma una sana e reticolare selezione naturale.
Ma torniamo alla Giornata Internazionale del Libro, che si svolgerà offline come online:
La data prescelta è simbolica e rappresenta un omaggio a tre grandi autori la cui vita si spense per una singolare coincidenza proprio quel giorno nello stesso anno 1616: William Shakespeare, Miguel de Cervantes Saavedra e “El Inca” Garcilaso de la Vega.Come ogni anno dal 1996, il 23 aprile la Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore sarà celebrata in Italia e in tutto il mondo: un’occasione per rendere omaggio a questo formidabile strumento d’educazione, confronto, cultura ma anche per riflettere sugli autori e l’editoria ed evidenziare prospettive e problemi.