venerdì, settembre 28, 2007

FIRMA LA PROPOSTA DI LEGGE

ABOLIZIONE dell'OTTO per MILLE

www.petitiononline.com/8x1000/petition.html

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To: Presidente della Repubblica Italiana, Presidente del Consiglio dei Ministri, Presidente della Commissione Europea, Presidente del Parlamento Europeo, Presidente del Consiglio d'Europa, Presidente della Camera dei Deputati, Presidente del Senato della Repubblica, Organi di Stampa

Petizione per l'abolizione della devoluzione dell'otto per mille dell'intero gettito fiscale IRPEF dallo Stato, alla Chiesa cattolica o ad altre confessioni religiose.

Con il Concordato dell'11 febbraio 1929, che codificava i rapporti tra Stato italiano e Chiesa cattolica, quest'ultima venne dichiarata religione di Stato, e lo Stato italiano si impegnò direttamente a pagare gli stipendi al clero cattolico attraverso il meccanismo della "congrua".

Questo sistema venne riformato il 18 febbraio 1984 con la firma del nuovo concordato tra il presidente del consiglio italiano Craxi e il segretario di Stato del Vaticano Casaroli: con il nuovo accordo veniva eliminato il concetto di religione di Stato, e si stabiliva che il finanziamento (studiato dall'allora Ministro del Bilancio Paolo Cirino Pomicino) fosse costituito da una frazione del gettito totale IRPEF (l'otto per mille, appunto), che i contribuenti potevano decidere di destinare allo Stato o a una confessione religiosa. La materia fu poi regolamentata dalla legge n. 222 del 20 maggio 1985 e da successivi decreti legge e circolari.

In questi anni si può fare un bilancio dell'evoluzione del gettito garantito dall'otto per mille. Prendendo solo il caso significativo della Chiesa cattolica cui è destinato l'87,25% dell'otto per mille i dati sono (dove per i primi tre anni, dal 1990 al 1993, l'importo erogato è un acconto basato sulla vecchia congrua):

* 1990, 210 mln di euro
* 1991, 210 mln di euro + 0%
* 1992, 210 mln di euro + 0%
* 1993, 303 mln di euro + 44%
* 1994, 363 mln di euro + 73%
* 1995, 449 mln di euro + 114%
* 1996, 751 mln di euro + 258%
* 1997, 714 mln di euro + 240%
* 1998, 686 mln di euro + 227%
* 1999, 755 mln di euro + 260%
* 2000, 643 mln di euro + 206%
* .......
* 2005, 981 mln di euro + 367%

In altri termini il meccanismo si è rivelato molto favorevole in questi anni in quanto il paese, pur avendo sperimentato una crescita molto bassa (con una punta negativa nel 2005), ha aumentato progressivamente la pressione fiscale tanto che la Chiesa cattolica ha potuto beneficiare di entrate oltre 4 volte il livello iniziale.


I promotori della Petizione fanno notare che:


* la ripartizione delle scelte inespresse vìola, di fatto, il principio su cui avrebbe dovuto basarsi il sistema dell'otto per mille.

* il fatto che vengono finanziate a fondo perduto confessioni religiose che si dovrebbero autofinanziare. Viene fatto notare che soprattutto nel caso della Chiesa cattolica, gran parte di questi contributi non ha alcuna utilità sociale.

* il fatto che lo Stato italiano, a differenza delle confessioni religiose inserite nella ripartizione, non fa alcuna pubblicità per sé e non informa su come destina questi fondi. Per questa ragione alcuni parlano di "partita truccata". Quando nel 1996 il ministro Livia Turco propose di destinare i fondi di competenza statale all’infanzia svantaggiata, il “cassiere” della Conferenza Episcopale Italiana Nicora reagì duramente, sostenendo che «lo Stato non deve fare concorrenza scorretta nei confronti della Chiesa»;

* il fatto che sono ammesse solo le confessioni sottoscrittrici di un'intesa con lo Stato. Per questo motivo la Chiesa, attraverso i parlamentari cattolici, blocca la ratifica dell'accordo (già sottoscritto) con i Testimoni di Geova e impedisce l'avvio di trattative con gli islamici: i fedeli di queste religioni, ben disciplinati, grazie al meccanismo delle scelte inespresse porterebbero alle loro gerarchie una contribuzione ben superiore alla loro percentuale reale, con un danno valutabile in centinaia di milioni di Euro per la Chiesa cattolica.

* il fatto che lo Stato Italiano, dovendo erogare questi finanziamenti, è costretto a cercarsi altre entrate con nuove forme di tassazione della popolazione.

* il fatto che simili contributi non esistano il altri Paesi occidentali.


Con la presente PETIZIONE i firmatari CHIEDONO che venga da subito ABOLITO il CONTRIBUTO alle CONFESSIONI RELIGIOSE derivante dal cosiddetto 8 per mille ed il corrispettivo resti in capo allo Stato italiano, privilegiando in particolare il finanziamento della ricerca scientifica, politiche sociali e politiche ambientali volte alla riduzione dei gas che producono l'effetto serra.

Sincerely,

The Undersigned

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mercoledì, settembre 26, 2007

by PSICOCAFE'

BBC Senses Challenge.JPG

I tipi della BBC, dio ce li conservi, hanno un bel test interattivo, nella loro pagina Human Body and Mind (roba che noi sognamo soltanto in Italia), che mette alla prova in maniera divertente le capacità percettive e le conoscenze di base sui cinque sensi, il tutto attraverso 20 domande a tempo.
Sono presenti note illusioni ottiche e sia che diate la risposta esatta, sia che sbagliate è possibile conoscere la spiegazione di certi meccanismi sensoriali e percettivi.
Se non conoscete troppo bene l'inglese, dato che la temporizzazione è piuttosto "incalzante" potrebbe risultare non semplice.
Accetto candidature di qualcuno che sappia usare il flash per farne una versione italiana. Io metto il testo, lui (o lei) l'animazione, entrambi ne ricaviamo impagabile soddisfazione. :D


VAI AL TEST

mercoledì, settembre 19, 2007

A VOLTE RITORNANO... E MENO MALE!!!


SABATO 22 SETTEMBRE 2007 ore 20.30

A VILLA FONDI – PIANO DI SORRENTO

CONCERTO DI CHIUSURA

DELLA STAGIONE ESTIVA

CON IL SOUL E IL RHYTHM & BLUES

DEI THE B SIDE BAND





Dopo il successo dell'esibizione, sempre a Villa Fondi, del 27 maggio, tornano ad esibirsi i The B Side Band con un altro dei loro coinvolgenti live. Il gruppo è nato da un progetto–idea messo a punto nel 2006 dopo la partecipazione di alcuni degli attuali componenti al TvPlanet Show (lo spettacolo di fine anno del laboratorio TvPlanet curato dall'associazione Eta Beta per la Scuola Media Statale Amalfi-Massa). In quella occasione il nucleo iniziale della band, un gruppo di amici over 40enni, si è ritrovato a suonare insieme dopo quasi 30 anni. L'esperienza fu più che positiva, tanto da indurli a portare avanti il progetto di costituire una band stabile per condividere tutti insieme la passione musicale. In seguito si sono aggregati una sezione fiati ed una sezione vocalist e questo ha reso finalmente possibile la realizzazione del loro sogno: riscoprire e riproporre in pubblico i classici della Black Music anni 60/70 (Soul e Rhythm and Blues), con l’obiettivo di ricreare le piacevoli atmosfere delle feste di “una volta” fatte di musica, ballo e divertimento.
La passione per i classici di Otis Redding, Sam & Dave, Aretha Franklin e Wilson Pickett sono gli elementi che accomunano i componenti più anziani della band a quelli più giovani, folgorati anch’essi dalla forza della soul music, senza dimenticare le contaminazioni della musica blues.
Lo spirito dei The B Side Band è quello che si respira nei cult movie The Commitments e The Blues Brothers, le cui colonne sonore sono parte del repertorio che la band sta costruendo nel tempo, ed è anche lo spirito di Ghigo Agosti, soul man italiano, unico nella sua originalità, che dice:

“Soul experience significa creazione immediata, senza arrangiamento, senza preparazione del testo, senza particolari accorgimenti tecnici.

Soul experience significa esprimere con parole e musica ciò che in quel preciso istante si agita nella nostra anima.”

I componenti della band sono:

Nino Esposito – batteria

Donato Bilotti– voce e percussioni
Maurizio Pollio – chitarra ritmica

Vincenzo Castellano – chitarra ritmica

Peppe Langella – chitarra solista

Franco Carrino – basso elettrico

Peppe Lavagna – tastiere

Antonio De Rosa – sax

Enzo Amura – tromba

Nello D’Angelo – tromba

Rossana De Martino – voce

Maria Sorrentino – voce


pubblicato su
www.vivodalvivo.it

martedì, settembre 18, 2007

Dagli al cameriere...!

Arriva il ristorante automatico

Presto anche le frontiere sclerotiche e alienanti dei fast-food alla MacDonald's saranno oltrepassate dal 'nuovo che avanza': un nuovo ristorante completamente automatizzato ha aperto i battenti a Norimberga, per la gioia (?) di un gran numero di avventori.

Il ristorante, chiamato 's Baggers, è provvisto 'naturalmente' (non so perchè, ma ce lo aspettavamo) di tavoli con touch screen che permettono ordinazioni automatiche e visione del menù.

Come se non bastasse, la procace cameriera non c'è! Ma dico, siamo impazziti?

Colpo di grazia: una intricata rete di binari in metallo trasporta automaticamente il cibo dalla cucina al tavolo dell'affamato cliente: ok, non sarà il Primo esempio di ristorante senza camerieri, ma ci permette di farci un'idea su come potrebbe essere il futuro di una 'certa' ristorazione

Pubblicato da Gianluca Riccio

domenica, settembre 16, 2007

I Teschi di cristallo: misteri dell'archelogia

Restringi post

Siamo sicuri che diventerà uno dei tormentoni di questo inverno. Stiamo parlando della famosa quaestio dei controversi Teschi di Cristallo.

Chi è appassionato del Mistero sa benissimo di cosa parliamo. Gli altri, avranno modo di rifarsi in fretta, se è vero, come sembra, che la nuova puntata hollywoodiana della saga di Indiana Jones, la quarta per l'esattezza metterà al centro delle imprese dell'ormai sessantenario Harrison Ford proprio i Teschi di Cristallo, uno dei misteri dell'archeologia contemporanea.

Ma di cosa si tratta esattamente ? Si tratta di calchi di teschi umani realizzati in cristalli di quarzo trasparente.

I primi di cui si è avuta notizia furono rinvenuti in Centroamerica (Yucatan e Belize) e la loro datazione fu subito molto controversa. Se infatti secondo alcuni ricercatori si trattava di manufatti moderni, per altri la datazione dei reperti era addirittura riferita ad età pre-colombiana.

Se così veramente fosse, resterebbe del tutto inspiegabile la realizzazione di tali opere, vista l'altissima tecnologia impiegata, che doveva essere del tutto sconosciuta alle popolazioni di quell'epoca.

Dall'epoca dei primi ritrovamenti, fu tutto un fiorire di 'teschi di cristallo' ritrovati nei luoghi più improbabili, e di esperimenti più stravaganti ad essi collegati. Il mentore principale di tali esperimenti fu un certo Nick Nocerino, del quale esiste vasta letteratura nel web.

L'unico Teschio di Cristallo sicuramente originale, conservato al British Museum di Londra, ha peraltro dato come responso una datazione sicuramente riferibile al 1800 circa, i ricercatori essendo riusciti anche a stabilire con esattezza gli strumenti da gioiellere usati per realizzarlo.

Secondo recenti indiscrezioni la quarta puntata di Indiana Jones ruoterà proprio intorno alla misteriosa ma affascinante 'urban legend' secondo la quale al mondo esisterebbero solo 13 particolari teschi di cristallo a grandezza naturale e, che, quando tutti saranno riscoperti e riuniti, trasmetteranno agli uomini tutta la loro conoscenza. Probabilmente risalente alla perduta civiltà di Atlantide. Una leggenda che ha successivamente alimentato i ritrovamenti di teschi nelle più varie parti del mondo e che ne continua ad alimentare ai giorni nostri il mito.

Per chi vuole sapere tutto sui Teschi di Cristallo, questo il bellissimo sito americano, con tutte le informazioni:

http://www.world-mysteries.com/sar_6_1.htm

Pubblicato da Gordon Francis Ferri in Mysterium

sabato, settembre 15, 2007

LA CUPOLA ITALIANA DEI MEDIA

DAL BLOG DI GRILLO:



Rete 4 sul satellite

Prodi e Gentiloni, il factotum di Rutelli che gioca a tennis con Ermete, non applicano le sentenze sull’informazione.
Il 12 settembre l’Avvocato generale della Corte di Giustizia europea ha bocciato la legge Gasparri e riconosciuto i diritti di Europa 7. E’ l’ultima di una serie di sentenze. La Corte costituzionale e il Consiglio di Stato si sono da tempo pronunciati contro Rete 4 che occupa abusivamente da anni le frequenze assegnate a Europa 7. Francesco Di Stefano, proprietario di Europa 7, mi ha scritto, pubblico la sua lettera.
D’Alema ci ricorda: “All’inizio degli anni ’90 chi ha vinto? Berlusconi che aveva i soldi e i mezzi di informazione. E anche oggi se saltano i partiti non vincerà il blog di Beppe Grillo”.
Dopo queste parole mi aspetto delle azioni conseguenti. Il governo mandi rete 4 sul satellite domani mattina. Più facile che D’Alema diventi presidente della Mondadori, il suo editore...

Caro Beppe,
sei stato come al solito buon profeta, quando nell’intervista prima di salire sul palco, hai detto ai numerosi giornalisti presenti: “il prossimo V-day sarà contro di Voi perché la gente si sta accorgendo sempre di più che non scrivete nulla che possa seriamente dispiacere alla “casta politica” ed ai loro potenti amici.”
Puntualmente ciò si è verificato, infatti il 12 settembre a seguito delle conclusioni dell’Avvocato generale della Corte di Giustizia europea riguardanti la nostra vicenda, nelle quali viene bocciata la Legge Gasparri e si riconoscono i diritti di Europa 7, c’è stato un “silenzio assordante” da parte della “GRANDE STAMPA”, in particolare Il Corriere della Sera e La Repubblica, ma anche RAI e Mediaset.
Quest’ultima s’è chiusa in un anomalo, assoluto mutismo ed il Ministro Gentiloni è letteralmente sparito.
Sarebbe andata ben diversamente se le Conclusioni dell’Avvocato generale fossero state favorevoli alla Legge Gasparri. Mediaset ne avrebbe parlato per una settimana a reti unificate e sulla RAI avrebbe imperversato la faccia e lo “sguardo intelligente” dell’ex Ministro Gasparri. Grazie a Dio e all’Avvocato generale questo c’è stato risparmiato.
Il Corriere della Sera (in otto anni non ha mai affrontato il caso Europa 7) avrebbe messo la notizia in prima pagina con grandi approfondimenti.
Hanno avuto il coraggio di scrivere soltanto: Marco Mele (Il Sole 24 Ore) e Marco Travaglio (L’Unità). C’è stata anche un’iniziativa di Articolo 21 che in particolare con Beppe Giulietti si sta battendo contro questo silenzio assordante e si chiede “cosa c’è dietro”.
Se il Governo Prodi nell’udienza presso la Corte di Giustizia avesse combattuto la Legge Gasparri “come era Suo dovere” invece di difenderla, oggi avrebbe potuto vantarsi di aver provvisoriamente sconfitto una “legge vergognosa” e parzialmente rispettato il patto con i Suoi elettori, invece di nascondersi insieme alla “GRANDE STAMPA” e alle “GRANDI RETI TELEVISIVE”.
Caro Beppe, per fortuna esiste la rete, il suo popolo ed il tuo grande impegno per una informazione libera.
Grazie e complimenti per il V-day.” Francesco Di Stefano - Europa 7

Intervista a Di Stefano:

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venerdì, settembre 14, 2007

“Vi do un comandamento nuovo: amatevi l’un l’altro come io ho amato voi; da questo tutti riconosceranno che siete miei discepoli"

Una moschea a Bologna? PDF Stampa E-mail
Scritto da Silvio Daneo vice segretario nazionale della World Conference of Religions for Peace (WCRP),
venerdì 14 settembre 2007

 Sono rimasto una ennesima volta senza parole di fronte alle ultime affermazioni del l’On Calderoli riguardo la remota possibilità che venga costruita una Moschea nei pressi di Bologna. Fra Calderoli e Gentilini, Pro-sindaco di Treviso sembra esserci una gara a chi sa offendere maggiormente il prossimo, soprattutto quando si tratta di stranieri che vivono in Italia, Musulmani, che sono fra i preferiti da denigrare, accusare, schernire ( tutto ciò è già stato fatto in passato con estremo successo dai nazisti e dai fascisti - allora si trattava di ebrei - e la storia drammaticamente ce lo insegna). Ma da persona come Calderoli, Gentilini, ora si è aggiunto pure Storace…, non ci si può, ahimè, aspettare altro; ormai ci siamo avvezzi…. Un elemento sconcertante davvero è la imperdonabile ignoranza di queste persone in materie religiose, se poi, per caso non fossero ignoranti quanto appaiono, allora sarebbero decisamente assai più colpevoli ancora.
Ciò che però mi ferisce profondamente e mi lascia solo amarezza dentro è apprendere dai media come sia la Chiesa Cattolica (locale in questo caso) stessa ad essere “fortemente contraria” al progetto, rendendo l’intera situazione assai più difficile. Come è tollerabile che un vescovo, nella fattispecie Mons. Ernesto Vecchi, Vicario, possa fare affermazioni come questa: “ La Chiesa è contraria e rifiuta il parallelo Moschea-Parrocchia poiché la parrocchia appartiene al tessuto sociale del popolo italiano, la moschea è invece qualcosa che si introduce”?

Ma con che coraggio può fare certe affermazioni questo vescovo che, suppongo, qualche rudimento della storia della Chiesa lo avrà pur studiato…., avrà pur imparato qualcosa sulla diffusione planetaria della Chiesa cattolica! Le centinaia di migliaia di parrocchie cattoliche sparse in tutti i continenti, fin nelle isole più minute della Polinesia e Micronesia, all’inizio, appartenevano al tessuto sociale? (thailandese, coreano, turco, giamaicano, indiano, malese, congolese, : potrei citare oltre un centinaio di paesi decisamente non cristiani, dove tuttavia le piccole comunità cristiane e cattoliche vivono quasi ovunque serenamente ed in pace col diritto di incontrarsi, quasi sempre di avere scuole, spesso aperte ad alunni di qualsivoglia religione) Non erano tutte queste parrocchie piuttosto “qualcosa che si introduceva” nel contesto sociale? A distanza di decenni, a volte secoli, ormai, quelle innumerevoli parrocchie sono una realtà sociale acquisita e facente parte del tessuto sociale dei rispettivi paesi.
Forse il vescovo in questione ha studiato nel seminario dei Lefevriani, non so. Certo che, se sia lui, che molti suoi confratelli nell’episcopato, ristudiassero i Decreti del Concilio Vaticano II si renderebbero forse conto che si sono totalmente dimenticati che il Concilio ha avuto luogo e stanno rapidamente vanificando tutti gli sforzi immani che Giovanni Paolo II con gesti forti, epocali, storici fece per costruire un mondo di pace, di rispetto reciproco, di giustizia a cominciare proprio dalle Religioni. Cosa possono mai servire e che credibilità potranno mai avere le innumerevoli dichiarazioni congiunte, manifesti, proclami fatti al termine di grandi convegni interreligiosi internazionali, se poi nella pratica, nel quotidiano, si sciupano totalmente le opportunità per attuarli? La disputa di Bologna ricorda certo più la battaglia di Lepanto che il documento conciliare Nostra Aetate del Vaticano II.
Nella mia modesta esperienza, vissuta in Asia per 25 anni, a contatto con le grandi Religioni e soprattutto con coloro che le praticano, devo dire che ho imparato molto. Sia in Cina, che in India e Pakistan, così pure in Thailandia, Birmania, Vietnam, ecc. ho trovato sempre solo rispetto, amicizia, armonia, proprio da musulmani, da buddhisti, Induisti, Sikks, confuciani, scintoisti ecc.
C
oncludendo, i primi cristiani erano veramente circondati da difficoltà immani: non avevano neppure le chiese: si costruirono le prime dopo 300 anni di cristianesimo, non possedevano quasi nulla, certo non godevano di privilegi…anzi! I primi papi e vescovi, per centinaia di anni non dicevano ai governanti cosa occorreva fare… MA………… vivevano ciò che credevano, e vivevano soprattutto il comandamento dell’amore scambievole che era il “distintivo” dei cristiani.
Sappiamo tutti che nell’anno 314 Costantino divenne il primo imperatore cristiano soprattutto perché più di metà della popolazione dell’Impero lo era già di fatto.
Cosa testimoniamo ora del nostro tanto amato cattolicesimo da difendere dai nuovi barbari? Ben poco direi…………. Chiese perlopiù vuote, un indiscusso “potere” della Chiesa in quanto Istituzione, i tanti suoi privilegi, pratiche religiose vecchie, vuote di significato perché spesso totalmente slegate dalla vita.
Come se non bastasse, riecheggia spesso la pretesa “ostentata”, periodicamente e ostinatamente sbandierata ai quattro venti con autorevoli documenti, che questa è la sola vera unica Chiesa a corrispondere pienamente alla Chiesa pensata e fondata da Cristo.
Se almeno si testimoniasse un po’ di quell’Amore su cui Cristo fondò la Sua Chiesa… (“Vi do un comandamento nuovo: amatevi l’un l’altro come io ho amato voi; da questo tutti riconosceranno che siete miei discepoli se avrete amore gli uni per gli altri” Gv. 13, 34-35), forse non temeremmo nè una moschea in più, nè una sinagoga in più e neppure un tempio buddhista. Saremmo ansiosi di allacciare rapporti di amicizia, di stima, di collaborazione con queste migliaia di persone ( per chi è credente sono tutti “fratelli”!!), iniziando con l’accoglienza, che è un aspetto dell’Amore.

by Bispensiero

martedì, settembre 11, 2007

ARIA PULITA

Aria fresca in Parlamento

Parlamento_Pulito.jpg
articolo del Sole24ore

Il Sole 24ore ha fatto una simulazione degli effetti del disegno di legge popolare: "Parlamento Pulito". E' una giornata di primavera, si aprono le finestre, tutto sembra più fresco, leggero. Se la legge verrà approvata torneranno anche le rondini e i campeggiatori abusivi Mastella&Casini leveranno le tende.

poltronissimi.jpg

Quando non ci sono proprio altri argomenti...

Caro Anonimo,

evidentemente non segui il blog di Grillo e perciò ti rispondo con un suo post del 16 settembre 2005, in cui chiarisce tutto ciò che lo riguarda in materia giudiziaria e non. Se dopo 2 anni, periodicamente, si tira in ballo sempre e solo la stessa vicenda, allora vuol dire che non c'è proprio null'altro da dire e che il suo impegno dà molto, ma molto fastidio...

Se lo stesso Previti ha detto: "mi hanno cacciato dal Parlamento Grillo e Travaglio", allora vuol dire che di Grillo abbiamo bisogno, perchè la lista di gente sporca da cacciare è lunga, molto lunga! Altro che i lavavetri...

diceva mia nonna: "il pesce puzza dalla testa"


"Io, Beppe Grillo, ne ho piene le tasche di dovermi giustificare.
Oggi vi dirò delle cose su di me, sulla mia vita privata, su alcune illazioni.
Lo faccio oggi e poi basta.

Ho avuto un incidente di macchina nel 1980, guidavo io, mi sono salvato per miracolo, ma sono morte tre persone che erano con me e sono stato condannato per omicidio colposo a un anno e tre mesi.
Non mi candiderò al Parlamento.
Non ho una Ferrari, l’ho avuta, ora ho una Toyota ibrida.
Non ho la barca, l’ho avuta, ma l’ho venduta.
Ho due case, una a Genova e una in Toscana.
Non ho denunciato nessun ragazzo, non so neppure chi sia, il mio legale ha presentato un esposto alla Procura di Alessandria per tutelare i miei legittimi interessi, per le vendite dei miei spettacoli effettuate su Ebay da molte persone. E questo solo dopo aver richiesto ripetutamente e formalmente a Ebay di non consentire le vendite illegali.
In allegato c’è la fattura di Repubblica per l’inserzione di Fazio vattene che mi è arrivata oggi.

Voglio dedicarmi insieme a chi ci crede a iniziative positive, non a confutare il Corriere della Sera che fa l’analisi del testo del blog (sic) denunciando errori come celophane con una elle sola, ma che non ha riportato una sola parola sulla pagina Fazio vattene pubblicata sulla Repubblica.

Non voglio rettificare, querelare. Non ne ho il tempo, né la voglia.
Chi vuol credermi lo faccia. Se voi mi seguirete continuerò in questa opera di contro informazione, per non lasciare il campo ai giuda dell’informazione e ai loro trenta denari."

sabato, settembre 08, 2007

TUTTE LE REDAZIONI DEI TG SONO STATE INFORMATE:STAREMO A VEDERE...

V-DAY! V-DAY! V-DAY!

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"L'8 settembre sarà il giorno del Vaffanculo Day, o V-day. Una via di mezzo tra il D-day dello sbarco in Normandia e V come Vendetta. Si terrà sabato otto settembre nelle piazze d'Italia, per ricordare come dal 1943 non è cambiato niente. Ieri il re in fuga e la Nazione allo sbando, oggi politici blindati nei palazzi immersi in problemi "culturali". Il V-day sarà un giorno di informazione e di partecipazione popolare"

Con queste parole Beppe Grillo descrive il V-day che si terrà l'8 settembre 2007 nelle principali piazze italiane

L'obiettivo principale del V-day è quello di raccogliere il maggior numero di firme per un disegno di legge che è stato proposto e presentato da Beppe Grillo alla Corte Suprema di Cassazione e che prevede principalmente tre punti:

1) NO AI PARLAMENTARI CONDANNATI: impossibilità di candidarsi alle elezioni parlamentari per tutti i condannati in primo, secondo e terzo grado;

2) NO AI PARLAMENTARI DI PROFESSIONE: nessun cittadino italiano può essere eletto in Parlamento per più di due legislature, la regola è valida retrovattivamente;

3) ELEZIONE DIRETTA: no ai parlamentari scelti dai segretari di partito, i candidati devono essere votati dal cittadino con preferenza diretta.

Per leggere il testo integrale del disegno di legge di iniziativa popolare clicca qui .

Il numero di firme raccolte e la partecipazione della gente agli eventi organizzati nell'ambito del V-day testimonieranno la volontà del popolo italiano di non restare con le mani in mano di fronte ad una classe politica il cui profilo etico e la cui competenza risulta non compatibile con le necessità della gestione della "res pubblica".

lunedì, settembre 03, 2007

by MAX FRASSI

UN APPELLO DALLA ROMANIA.
Cosmin ha 10 anni ed è uno dei piccoli che stiamo aiutando da tempo con il nostro progetto di intervento a favore dell’ospedale Budimex di Bucarest. Ieri sera ci ha contattato la psicologa della nuova Speranza che lo sta seguendo. Il bimbo sta, fisicamente, molto male. Per questo è rientrato a casa, per passare lì quel poco che gli rimane da vivere, anche se, pure nel suo caso, scorrendo la relazione su di li inviataci lo scorso anno quando l’abbiamo “preso in carico”, il termine “vivere” è una parola grossa.
La psicologa mi ha fatto, concordemente con il medico che lo segue una richiesta. Il bimbo in passato ha subito abusi sessuali. Per questo non metto qui né il suo cognome né la foto. Il motivo però per cui ve ne parlo è il seguente:
proprio perché sta malissimo e la sua autostima è stata spazzata via dagli abusi (“il piccolo non parla più con nessuno e si rifugia spesso in impenetrabili silenzi”) dalla Romania ci chiedono di far mandare al bimbo lettere, cartoline, disegni. Messaggi di solidarietà nei suoi confronti, “esplicitamente indirizzati a lui”, per dimostrargli che ci sono tantissime persone che gli vogliono bene e che si augurano lui possa guarire presto.
Attenzione: NON INVIATE SOLDI! Non è una raccolta fondi!
E’ semmai una raccolta di gesti d’amore. Semplici, come solo i grandi gesti d’amore sanno esserlo.
Pertanto ecco cosa vi chiedo di fare:
scrivete una cartolina (magari con qualche bel disegno o simpatica illustrazione), oppure fate fare ai vostri figli / studenti un disegno, o ancora scrivete voi una lettera.
Quindi spedite il tutto a:
Cosmin c/o Ass. Prometeo,
per Fundatia Noua Speranta,
via Mandalossa 11 – 25055 Pisogne (Bs).
La madre ci ha detto di pubblicare pure l’indirizzo di casa ma per motivi che facilmente intuite, visto chi bazzica qui insieme a voi, non possiamo permetterci di mettere in pericolo la privacy del bimbo. In ogni senso.

Inoltre diffondete per favore la richiesta anche ai vostri amici, conoscenti, colleghi di lavoro, studenti, inseritela nel vostro blog o nella vostra mailing list. Voglio sacchi di posta!
I messaggi possono essere scritti:in italiano, inglese o meglio ancora, se avete conoscenze in tal senso, in rumeno.
Ultima raccomandazione: la richiesta è urgente, molto urgente………a buon intenditor……...
Contiamo su di voi.
Altri dettagli:
www.massimilianofrassi.splinder.com