sabato, giugno 30, 2007

VIOLA RISPOLI A PIANO DI SORRENTO

VIOLA RISPOLI PRESENTA A PIANO DI SORRENTO “FUORILEGGE”

La brava giornalista di Annozero sarà protagonista a Piano di Sorrento di una serata organizzata dall’Associazione Culturale Eta Beta

Sarà Viola Rispoli, la nota giornalista del programma di Michele Santoro “Annozero”, la protagonista dell’incontro culturale in programma venerdì 6 luglio alle ore 20,30 sulla splendida terrazza di Villa Fondi a Piano di Sorrento.
Organizzato dall’Associazione Eta Beta con il patrocinio del comune di Piano di Sorrento, assessorati alla Cultura e Spettacolo e Pubblica Istruzione, l’incontro letterario vedrà la nota giornalista presentare in costiera sorrentina il suo ultimo libro dal titolo “Fuorilegge”, edito dalla Rizzoli BUR con la prefazione di Michele Santoro.
In poche pagine e con un dvd, Viola Rispoli, napoletana e autrice di sceneggiature, racconti, saggi, articoli, reportage e documentari, presenta un'interessante inchiesta che cerca di indagare su tutti coloro che possono essere considerati fuorilegge in Italia, da Milano a Napoli senza distinzione alcuna.
Fuorilegge sono i clandestini che lavorano alla Nuova Milano, nei cantieri dei lavori più importanti come gli schiavi lavoravano alla costruzione delle piramidi. Fuorilegge è la sterminata tribù che a Napoli popola la fabbrica della droga, del calcio e della morte.
Con Fuorilegge, Viola Rispoli ci racconta una realtà ormai scomparsa dalla televisione italiana e relegata solo nelle cronache veloci e sommarie dei telegiornali.
Alla serata, moderata da Mariella Nica, interverrà il giornalista del quotidiano Metropolis, Vincenzo Iurillo.


venerdì, giugno 15, 2007

Fatti non foste a viver come bruti...

by Unfisicobestiale



Una Cité Verde

Durante il mio soggiorno alla CIUP non ho potuto non notare questa iniziativa. Nei giorni della festa della CitéU sono stati organizzati incontri e stand per sensibilizzare i (non sempre) giovani abitanti. Da notare il gran finale della "Tombola Verde": i ticket per giocare si guadagnavano riciclando!

Organizziamo qualcosa del genere anche qui da noi... magari fra qualche anno non vedremo più le scene vergognose che si sono viste a Napoli e dintorni...

venerdì, giugno 08, 2007

salotto culturale a Villa Fondi



A Villa Fondi incontro culturale con Paolo Mastroianni

Sabato 16 giugno alle ore 20,30 sulla terrazza di Villa Fondi a Piano di Sorrento è di scena “Altrove” romanzo d’esordio dello scrittore Paolo Mastroianni, finalista al Premio Napoli e recensito positivamente dalla critica su molte testate nazionali. L'incontro è organizzato dall'Associazione Culturale Eta Beta con il patrocinio del Comune di Piano di Sorrento Assessorati alla Cultura e Spettacolo e alla Pubblica Istruzione.
Nella recensione su L’espresso, Carla Benedetti titola “L'altrove è a Villa Literno” e non si può non essere d’accordo con lei quando nel libro di Mastroianni incontriamo quel "carico umano dimesso e spaesato" in cui finiamo per immedesimarci, con profondo coinvolgimento.
Sei storie dallo scenario del mondo "globale", ambientate qua e là, nel Casertano, o a Budapest, o a Londra. Ne sono precari protagonisti tipi umani di ogni razza ed età (anche bambini) che, soffocati dallo squallore di una vita senza speranze, a malapena riescono a domandarsi come sarebbe vivere altrove. E le storie si intrecciano, i personaggi - come per una capricciosa regia del destino - si sfiorano e si incontrano in un quadro animato e policromo. “Sono sempre stato attratto dalle combinazioni del caso, dagli incroci del destino – spiega l’autore – dagli incontri possibili, tra i tanti che la vita ci può offrire, segnati da un attimo che può cambiare le vite”. E aggiunge “Scrivo di marginalità perché il nostro benessere borghese scorre in canali già segnati, privati di autenticità, facendoci perdere il contatto con la pura sopravvivenza, con la terra”.
Un'insolita galleria di personaggi si sussegue con straordinaria vividezza e senza un solo momento di fiacca. Si muovono tutti in uno stesso arco di tempo, dal 15 al 29 marzo 1993. Tutti i personaggi viaggiano vicini, incrociandosi in quell'altrove che è il nostro mondo. Lo attraversano come se fosse una foresta, spaesati e impauriti, lungo quella rete di sentieri che hanno per guardiani mafie o, nel caso dei polacchi, la rete di accoglienza del Vaticano.
Bravo Mastroianni, ingegnere casertano, che è riuscito, in uno stile di nuovo neorealismo, ad aprirci le porte di un mondo dove destini di vinti tanto diversi tra loro si intrecciano con realismo forte, al di fuori di ogni clichè. Il libro è un romanzo, una raccolte di storie costruite, ma il ruolo di ‘osservatore partecipante’ di Mastroianni ce le rende tutte vere, raccolte dal vivo dall’autore stesso.
Dunque, non si può mancare all’appuntamento culturale di Villa Fondi sabato 16 giugno alle ore 20,30, moderato da Mariella Nica e con la straordinaria partecipazione dei musicisti del Georges Bizet Guitare Ensemble.

mercoledì, giugno 06, 2007

Forse non tutti sanno che...

You are not free / tu non sei libero

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Esiste dal 1952. Ne fanno parte un centinaio di persone: esponenti dell’alta finanza, dei governi, dei giornali economici. Si chiama “Gruppo Bilderberg”. Si riunisce ogni anno in un albergo protetto dalla Cia. I nomi dei suoi membri sono noti. Chi ne fa parte è tenuto all’obbligo del silenzio. Nulla esce sulla stampa. Quello che decidono, di cui discutono, può cambiare le sorti del pianeta. E’ un club semisegreto di cui non si sa nulla. Dal 31 maggio al 3 giugno si è riunito a Istanbul. Secondo fonti ufficiose il Gruppo ha esaminato possibili operazioni contro l’Iran, lo sviluppo dell’energia e l’ingresso della Turchia in Europa.
A questi Gelli può solo portare la valigia.
Nel Gruppo ci sono alcuni italiani. Faccio subito i nomi: Mario Monti (Bocconi), John Elkann (Fiat), Franco Bernabè (Rothschild), Tommaso Padoa Schioppa (Ministro delle Finanze) e Giulio Tremonti (vice presidente Camera).
Nessun estraneo ha assistito all’incontro. Quindi possiamo solo presumere. E allora presumiamo.
Presumiamo che SchioppaTremonti agiscano come una sola persona. Si mandano a quel paese in televisione per trascorrore un week end di passione sul Bosforo. Presumiamo che un’organizzazione non eletta da nessuno influenzi i Governi. Presumiamo che cento persone controllino l’informazione economica finanziaria mondiale. Presumiamo che quando si incontrano siano sempre protetti dal Governo americano.
Dopo tutto questo presumere vorrei chiedere ai due dipendenti Schioppa e Tremonti. Siete stati a Istanbul? Portavate il cappuccio? Avete partecipato a incontri precedenti del Bilderberg mentre ricoprivate incarichi pubblici? Se eravate presenti riferite subito agli italiani scopo e contenuti degli incontri, altrimenti dimettetevi dal Governo e dalla Camera. Funzionari dello Stato non possono avere segreti. E’ contro la democrazia.
Si è scritto del pericolo di una nuova P2 in cui potrebbero essere coinvolte, come al solito, alte cariche dello Stato. Il giudice Woodcock ha denunciato la presenza in Italia di “logge massoniche in seno alle quali venivano svolte attività dirette a interferire sull’esercizio delle funzioni di organi costituzionali, di amministrazioni pubbliche di enti pubblici anche economici nonché di servizi pubblici essenziali di interesse nazionale”.
dal blog di Beppe Grillo

domenica, giugno 03, 2007

Premonizioni


«Non c’è dubbio (lo si vede dai risultati) che la televisione sia autoritaria e repressiva come mai nessun mezzo di informazione al mondo. Il giornale fascista e le scritte sui cascinali di slogans mussoliniani fanno ridere: come (con dolore) l’aratro rispetto a un trattore. Il fascismo, voglio ripeterlo, non è stato sostanzialmente in grado nemmeno di scalfire l’anima del popolo italiano; il nuovo fascismo, attraverso i nuovi mezzi di comunicazione e di informazione (specie, appunto la televisione), non solo l’ha scalfita, ma l’ha lacerata, violata, bruttata per sempre…»
Pier Paolo Pasolini, Scritti corsari 1975


«Il consumismo altro non è che una nuova forma totalitaria - in quanto del tutto totalizzante, in quanto alienante fino al limite estremo della degradazione antropologica, o genocidio (Marx) - e quindi la sua permissività è falsa: è la maschera della peggiore repressione mai esercitata dal potere sulle masse dei cittadini. Infatti (è la battuta di uno dei protagonisti del mio prossimo film, tratto da De Sade e ambientato nella Repubblica di Salò): “In una società dove tutto è proibito, si può fare tutto: in una società dove è permesso qualcosa si può fare solo quel qualcosa”.»

Pier Paolo Pasolini, Salò o le 120 giornate di Sodoma

venerdì, giugno 01, 2007

Ancora censure...


Leggo da un post di Stefano Ricci su Bispensiero ancora una storia di censura. La puntata di ieri di annozero ha dimostrato una cosa importante, che la rete è (ancora...) libera, democratica e con un forte senso civico che riscatta la viscerale ipocrisia italiana. Questa volta la censura si abbatte sul video musicale con Elio e le Storie Tese, Madaski degli Africa Unite e la rockband Cayorosso, censurato dalle televisioni musicali a causa di un piccolo cammeo in cui si ironizza sul segno della croce. Forse il miglior video del 2007, primo in classifica sul Match Music e oggetto di lezioni di semiologia del cinema all'università di Padova, è scomparso nel nulla per il timore di qualche direttore artistico di recare offesa a qualche potente bigotto.... Lo potete vedere a questo indirizzo

http://dailymotion.alice.it/swf/1Z4MRteZzBdIScOWW

by Bispensiero

Strisce blu? Pizzo blu!
by Bispensiero

Dovunque si vada, siamo perseguitati dal "grattino" del parcheggio, che va dai 0.50 centesimi addirittura ai 3/4 euro.

Ma la quasi totalità delle strisce blu

è illegittima!

Il Codice della Strada è chiarissimo: le zone destinate al parcheggio a pagamento devono essere obbligatoriamente ubicate al di fuori della carreggiata! [Art.7 comma 6 del Codice della Strada]
Vuol dire che quelle belle strisce blu lungo le strade, ci cavano soldi in modo illegittimo! Una sorta di "pizzo autorizzato" al quale noi ci ribelliamo!
Pur non approvando l'uso massivo delle auto, invece che dei mezzi pubblici, non intendiamo avallare questa illegalità a danno dei cittadini!

Sei stato multato?

Scarica il ricorso

Questo ricorso, stilato con riferimento ai verbali elevati dalla Polizia Municipale di Palermo, può essere presentato, con le opportune modifiche in riferimento alla città ed alle modalità di contestazione dell'infrazione, in tutto il territorio nazionale.
Gli utenti iscritti da tutta Italia potranno usufruire dell'assistenza dei nostri esperti nella apposita sezione del Forum: "L'esperto risponde".

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Clicca sull'immagine e scarica il "grattino" di BISPENSIERO