"Molte volte ho studiato
la lapide che mi hanno scolpito:
una barca con vele ammainate, in un porto.
In realtà non è questa la mia destinazione
ma la mia vita.
Perchè l'amore mi si offrì e io mi ritrassi dal suo inganno;
il dolore bussò alla mia porta,
e io ebbi paura;
l'ambizione mi chiamò, ma io temetti gli imprevisti.
Malgrado tutto avevo fame di un significato nella vita.
E adesso so che bisogna alzare le vele
e prendere i venti del destino,
dovunque spingano la barca.
Dare un senso alla vita può condurre a follia
ma una vita senza senso è la tortura
dell'inquietudine e del vano desiderio -
è una barca che anela al mare eppure lo teme."
"...malgrado i tentativi di evitare il dolore tutto è sperimentato ugualmente, ma in maniera fantasmatica, in modo che il rischio di vivere possa venire esorcizzato attraverso una sorta di esperienza virtuale."
da Il Sè rivelato, Mario Mastropaolo
Grazie ancora, Professore!
Grazie ancora, Professore!
1 commento:
Peccato però che quando vogliamo dare un senso alla vita le nostre vele sono leggermente logore.
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